Numeri per (evitare) il successo

Ho comprato, su suggerimento di una persona che stimo (e forse l’ho fatto per calibrare la mia stima), un libro dal titolo “Le 7 regole per avere successo” (in italiano, che non è proprio la traduzione fedele dell’inglese “The 7 Habits of Highly Effective People”) di Stephen R. Covey (www.stephencovey.com).

In un tempo di grande confusione (che dura ormai da alcuni anni) fa spesso presa chi riesce a dare regole, punti fermi, in qualche modo alcune certezze. Bene, il libro lo leggerò ma a me ha fatto venire un’idea. Scrivo qui anche io 7 cose su cui puntare (chiamarle regole non mi piace) non per avere successo, ma per evitare di cercarlo:

  1. prendi le cose con ironia: non significa ridere per ogni cosa (sarebbe da imbecilli) ma trovare qualcosa di umoristico in ogni situazione
  2. sforzati di pensare che avresti potuto fare meglio, e lo farai la prossima volta
  3. cerca di capire in che punto sei del contesto in cui vivi: la consapevolezza è già un vantaggio competittivo
  4. credi in te stesso, poi negli altri (almeno alcuni) ed infine, se ti aiuta, in qualcosa di ultraterreno (vale tutto)
  5. nei quiz la prima risposta è quella che conta; nella vita anche la seconda, la terza e la quarta hanno un loro fascino
  6. la cosa peggiore è ripensare ad occasioni mancate: cerca di evitarlo
  7. non so se l’impegno, la volontà e il coraggio alla fine trionfano sempre; però affrontare la vita con questo stile ti fa sentire bene

Qualsiasi cosa possa significare per voi, buona fortuna!